Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, Università Europea di Roma, Rete Sport & Legalità e CSI Roma presentano un convegno sul ruolo della pratica sportiva nelle carceri per promuovere educazione e qualità della vita
Mercoledì 19 novembre, dalle ore 10.30 alle 13.00, presso l’Aula Magna dell’Università Europea di Roma, si terrà il convegno dal titolo “La funzione rieducativa della pena e il valore dello sport nel trattamento penitenziario”.
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport, dall’Università Europea di Roma, dalla rete di magistrati “Sport e Legalità” e dal Centro Sportivo Italiano CSI-Roma, nasce con l’intento di offrire un’occasione di riflessione condivisa sui temi della giustizia, della dignità umana e dei percorsi di recupero, inserendosi nel più ampio contesto dell’Anno Giubilare e della missione formativa e sociale dell’università.
Il convegno si propone di mettere in luce il contributo del diritto e dello sport come strumenti capaci di sostenere la crescita personale e la responsabilità civica, favorendo un confronto costruttivo tra mondo accademico, magistratura e istituzioni sportive. Il programma, arricchito dalla partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni, offrirà un quadro approfondito sul trattamento penitenziario e sul ruolo dello sport nei processi di rieducazione e reinserimento.
La giornata sarà aperta dai saluti del prof. P. Pedro Barrajon, LC, magnifico rettore dell’Università Europea di Roma.L’introduzione sarà affidata a Aniello Marone, pro-rettore all’Internazionalizzazione e coordinatore del CDS in Giurisprudenza
dell’Università Europea di Roma. A seguire, il prof. Carmelo Leotta, professore associato di diritto penale presso l’Università Europea di Roma, offrirà una relazione introduttiva dal titolo “La funzione rieducativa della pena”.
Quindi gli interventi istituzionali di suor Alessandra Smerilli (segretaria del Dicastero per Sviluppo Umano Integrale) e di Riccardo Turrini Vita (garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale) sul tema “Il ruolo delle istituzioni nel dialogo tra sport e carcere”.
Il convegno proseguirà con la tavola rotonda, dal titolo “Il valore dello sport nel trattamento penitenziario”, a cui parteciperanno:
Massimiliano Atelli, presidente della Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società professionistiche;
Sergio Sottani, procuratore generale della Corte di Appello di Perugia e portavoce della rete dei magistrati “Sport e legalità”;
Ernesto Napolillo, direttore generale dei detenuti e del trattamento;
Antonella Baldino, amministratore delegato dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale;
Maria Spena, consigliere d’amministrazione Sport e Salute.
Momento chiave del convegno sarà la presentazione della 2^ edizione dei GIOCHI DELLA SPERANZA, con gli interventi di Fabrizio Basei, rete dei magistrati “Sport e legalità”, Irene Marotta, responsabile Gruppo sportivo Fiamme Azzurre, e Oriana Tantimonaco, direttore Ufficio V Direzione Generale detenuti.
Il convegno sarà moderato da Daniele Pasquini, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e CSI Roma.