La Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport a Rijeka per il 5° meeting di Antidoping Green Seal, un progetto Erasmus+ Sport

Post date: 18 set 2019, 14:07

Roma, 17/09/2019 - La Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport, il 12 e 13 Settembre scorsi, ha partecipato a Rijeka al 5° incontro del progetto ANTIDOPING GREEN SEAL, ospitata dal partner Croato Rijeka Sportski Savez.

Il progetto coinvolge 6 organizzazioni provenienti da Belgio, Croazia, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito ed è finanziato dal programma Erasmus Plus, Key Action Sport.

Il Progetto mira a migliorare la comprensione e la consapevolezza delle implicazioni negative del doping negli sport ricreativi. Come tale, ANTIDOPING Green Seal colma una lacuna poiché la maggior parte delle campagne e delle attività antidoping sono spesso rivolte agli atleti coinvolti in sport professionali.

I partner hanno discusso aspetti finanziari e amministrativi, oltre a presentare i risultati della campagna di informazione europea sulle problematiche del doping negli sport ricreativi. Ogni partner del progetto ha così presentato i propri risultati e gli obiettivi raggiunti.

ANTIDOPING Green Seal è iniziato nel gennaio 2018 e sarà implementato per un periodo di 24 mesi con attività che coinvolgono organizzazioni sportive di base in tutti i paesi rappresentati nel Consorzio.

La Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport nasce nel 2008 con lo scopo di promuovere i valori educativi dello sport e opera su due grandi fronti: la promozione dei valori educativi dello sport attraverso la rinascita di nuovi luoghi educativi e lo studio per la realizzazione di grandi eventi culturali e formativi. Nel progetto Green Seal si occuperà in primo luogo di coordinare la ricerca sul doping nelle strutture ricreative, per arrivare alla creazione di un codice etico e di un “Bollino verde Antidoping” con cui certificare le strutture sportive aderenti a tale programma.