L'1 Dicembre alle 14:00 all'Università LUMSA di Roma (Aula 10) un seminario per affrontare un tema di drammatica attualità: il duplice volto del rapporto tra sport e criminalità organizzata
Un fenomeno tristemente attuale, un’analisi approfondita e le risposte possibili. Sono questi gli ingredienti del seminario “Le mafie nello sport. Lo sport contro le mafie”, in programma venerdì 1 dicembre alle ore 14.00 presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia, Politica e Lingue moderne (GEPLI) dell’Università LUMSA di Roma (Aula 10).
L’incontro si propone di indagare il duplice volto del rapporto tra sport e criminalità organizzata. Da un lato, si approfondiranno le pericolose infiltrazioni delle mafie nel sistema sportivo, un business miliardario che passa attraverso le scommesse clandestine, il match fixing, il traffico di sostanze dopanti e il riciclaggio di denaro. Dall’altro, si esplorerà il lato positivo: come lo sport, con i suoi valori intrinseci, possa essere un potente anticorpo per costruire una cultura della legalità, del rispetto delle regole e della convivenza civile.
Ad affrontare questo delicato tema saranno relatori di altissimo profilo:
• Antonio Ardituro, Sostituto procuratore nazionale presso la Direzione nazionale Antimafia e Anticorruzione, traccerà il quadro generale della presenza delle mafie nel mondo dello sport.
• A seguire, una tavola rotonda per capire come lo sport può attivamente contrastare le mafie sul territorio, con interventi di:
◦ Mario Bendoni, P.M. della Procura di Torino, che ha seguito l’inchiesta sui conti della Juventus.
◦ Lucilla Andreucci, responsabile di Libera Sport, da anni in prima linea per contrastare le mafie attraverso lo sport.
◦ Vincenzo Comi, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma, impegnato nella promozione di iniziative sulla legalità.
La Rete di Magistrati Sport e Legalità, partner dell’iniziativa, avrà un ruolo centrale: ad aprire i lavori sarà Sergio Sottani, Procuratore Generale di Perugia, mentre le conclusioni saranno affidate a Fabrizio Basei, GIP del Tribunale di Velletri.
Dall’aula al campo: primo trofeo “Sport e Legalità”
Subito dopo il seminario, l’impegno per la legalità si sposterà dal dibattito all’azione sportiva. Presso il Circolo Flaminio Andrea Doria (via del Boiardi 26, Roma) si svolgerà infatti la prima edizione del Trofeo “Sport e Legalità”, un torneo di calcio a 8 che vedrà scendere in campo la rappresentativa della Lumsa Sport United, quella della Rete di Magistrati “Sport e Legalità” e quella del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Un momento di sana competizione e condivisione per ribadire, attraverso il gesto atletico, i valori del fair play e del rispetto.
L’evento è promosso dal Dipartimento GEPLI della LUMSA (grazie alla prof.ssa Paola Spagnolo), dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport, dal CSI Roma, dalla Rete di Magistrati Sport e Legalità e dall’Ordine degli Avvocati di Roma.