Chi siamo
L’iniziativa intende offrire una riflessione sul ruolo dello sport come strumento di inclusione, tutela dei diritti e sviluppo sociale in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità.
L'1 Dicembre alle 14:00 all'Università LUMSA di Roma (Aula 10) un seminario per affrontare un tema di drammatica attualità: il duplice volto del rapporto tra sport e criminalità organizzata
Venerdì 12 dicembre 2025 si svolgerà la 2ª edizione della "piccola olimpiade in carcere” promossa dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria) e Rete "Sport & Legalità”
Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, Università Europea di Roma, Rete Sport & Legalità e CSI Roma presentano un convegno sul ruolo della pratica sportiva nelle carceri per promuovere educazione e qualità della vita
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport insieme a OINP e ASD Delfino Lecce, nasce con l’obiettivo di valorizzare lo sport come strumento di crescita, inclusione e partecipazione sociale per le persone con disabilità, favorendo un confronto tra istituzioni, esperti, associazioni e atleti.
Lo sport come strumento di rinascita e riflessione, questo il cuore della manifestazione, organizzata dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e dalla rete di magistrati “Sport e Legalità”, in occasione del Giubileo degli sportivi.
Concluso all'Università Sapienza di Roma, l’incontro dal titolo “Etica e poetica dello sport”. Pancalli: «Sport strumento importante per la società, è nostra responsabilità custodirne la credibilità», Ravasi: «I videogiochi stanno castrando la creatività». E arriva l’endorsement di Giuliano Amato per Pancalli.
Ministro Locatelli: “Siamo tutti uguali e dobbiamo tutti avere le stesse opportunità, come diceva Papa Francesco” Pancalli: “strutture sportive inaccessibili e nella scuola i bimbi disabili non sono coinvolti nelle già poche ore di educazione motoria”
Grazie Papa Francesco,
per averci richiamato all’umiltà, per averci richiamato al nostro compito educativo, per la “tua” ecologia integrale, la Laudato Si’, per i richiami alla pace.
Grazie per il tuo impegno per gli ultimi, gli “scarti” della società, i più fragili.
Grazie per l’esempio che ci hai dato di tenacia, di forza interiore.
Grazie per quell’ultima benedizione pasquale, debole nella voce ma forte nello Spirito.
Grazie per la tua passione per lo sport.
Faremo tesoro di tutto il tuo magistero, sia quello scritto che quello trasmesso attraverso i sorrisi, i gesti.
Grazie!
Il 16 aprile, presso il Salone d’Onore del CONI, l'undicesima edizione del prestigioso riconoscimento promosso dall'OPES
Nella Sala Refettorio, presso la Camera dei Deputati, il convegno promosso dalla Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport e dal Centro Servizi Sapienza Sport della Sapienza Università di Roma, con il patrocinio del CSI Roma, del Comitato Italiano Paralimpico e della S.S. Lazio, con il contributo dell’Unione Europea programma Erasmus Plus. Un momento di riflessione importante che ha messo in luce il ruolo centrale dello sport nella costruzione di una società più inclusiva e solidale.
“Educare allo sport” anno secondo
L'Università LUMSA, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, organizza il Master di primo livello in Assistente per lo sport integrato.
Il 3 settembre, nell’ambito del progetto Erasmus+ “Reactive”, si è svolto in Vaticano un incontro tra la delegazione polacca e il responsabile dell’Ufficio Sport del Vaticano don Miguel Cardoso.
A Casa Italia a Parigi un incontro dedicato alla figura di Padre Henri Didon, inventore del motto olimpico e ispiratore dei valori dell’olimpismo. Valori che porteranno alla prima edizione dei giochi “Insieme nello sport” all’interno di un istituto penitenziario romano in cui detenuti, polizia e magistrati gareggeranno insieme.